Immaginate di stare gustando un’ottima cena a base di pesce,
sorseggiando un buon vino bianco che ne esalta i sapori su una splendida
terrazza sul mare. Ecco, adesso, immaginate che tutto questo vi faccia anche
molto bene.
E una gustosa cena a base di pesce non può che fare venire in
mente i frutti di mare, utilizzati
spesso nei ristoranti sia come primi, che come secondi.
Questi molluschi, con o
senza conchiglia, sono organismi acquatici della famiglia degli invertebrati, che offrono molteplici benefici
a chi li consuma.
Vediamo quali sono, ma facciamo prima un’importante distinzione:
I frutti di mare possono essere molluschi o crostacei.
Dei molluschi fanno parte:
· Cefalopodi: privi di conchiglia e muniti di tentacoli e ventose, come
polipo e seppia;
· Gasteripodi: muniti di conchiglia con guscio unico, come le lumache di mare;
· Bivalvi: muniti di più gusci, come le vongole o le cozze.
Dei crostacei, provvisti di
scheletro esterno, fanno parte:
· Macruri: come l’aragosta;
· Brachiuri: come i granchi;
· Stomatopodi: come la cicala di mare.
Perché fanno così bene?
Sono ricchi di proteine nobili: vitamine come la B12 e sali minerali vari come ferro, zinco,
selenio e iodio.
Contengono acidi grassi del gruppo omega 3: fondamentali perché migliorano lo stato d’animo stimolando
serotonina, aumentano la fluidità delle membrane cellulare dei neuroni,
migliorando la loro comunicazione. Ecco spiegato perché si dice che mangiare
pesce rende intelligenti.
Pieni di
proteine nobili: aminoacidi essenziali per
il nostro organismo
Zinco
elevato: mantiene una buona
funzione dell’apparato riproduttore maschile e femminile.
Fonti di
iodio: che facilita un buon
funzionamento della tiroide, che essendo l’organo per il mantenimento di un
buono stato fisico, aiuta a anche a dimagrire.
Cosa rimane da fare?
Prenotare subito in un buon ristorante e godersi le meraviglie
belle e buone di un piatto a base di frutti di mare.