lunedì 23 aprile 2018

Grigliata di pesce: what else? Ottima quella de ‘A Fenestella




Il pesce è uno degli alimenti maggiormente consigliati nella dieta mediterranea. Il pesce, sinonimo di salute, ha infatti delle notevoli proprietà nutrizionali ed è importante mangiarlo per i benefici che porta al nostro organismo.

È un cibo ottimo per una sana e corretta alimentazione di bambini, adulti e anziani e per questo andrebbe consumato almeno due volte a settimana, meglio tre. 

Prima di preparare un piatto a base di pesce è importante accertarsi che questo sia fresco ed è necessario controllare la sua provenienza per far sì che non venga da acque pure e incontaminate. 

Quindi, assicuriamoci sempre di scegliere il pesce tenendo conto della freschezza, della provenienza garantita e della qualità certificata. 

Il pesce si può servire crudo, al vapore, in umido, in una zuppa, fritto o grigliato. 

La grigliatura è uno dei metodi più antichi: è semplice, veloce e dona alle pietanze un sapore irresistibile. 

Non tutto il pesce è fatto per finire direttamente sulla brace. Non lo sono i molluschi cefalopodi di grandi dimensioni, a cominciare dal polpo, che prima deve essere lessato. Anche calamari, totani e seppie devono essere scelti con cura. E sono sconsigliati i pesci troppo piccoli che rischiano di bruciarsi.


Insomma già la bella stagione è iniziata. Cosa c’è di più buono di una grigliata di pesce? Ancora di più se è preparata da professionisti, come i cuochi di ‘A Fenestella, e voi dovete solo gustarla. 

lunedì 9 aprile 2018

I crostacei: come si mangiano?



Chi di noi davanti ad una bella e succulenta aragosta non si è trovato in difficoltà su come mangiarla? Probabilmente in molti.

Quando, infatti, ci troviamo al ristorante a mangiare i crostacei spesso non sappiamo da dove iniziare e gamberoni, astici, mazzancolle, scampi e granchi sgusciano via dal piatto. 

Di norma però i crostacei, usati ad esempio nella ricetta negli spaghetti allo scoglio, vengono serviti in tavola già spolpati e ricomposti nelle loro corazze. Ovviamente il guscio non va mangiato. 

Se il crostaceo, invece, non è stato servito già pulito nel piatto va utilizzata l’apposita pinza e/o forchetta specifica che è formata da una punta ripiegata e tagliente e una volta tirata fuori la polpa dalla corazza, questa va mangiata con forchetta e coltello da pesce, quello a forma di spatola. 

Per quanto riguarda le teste di gamberi o gamberoni, evitate di succhiarne la polpa.  Secondo il galateo è più elegante mangiare tutto quello che si può estrarre con le posate. Le mani sono consentite per togliere la testa, ma soltanto per quello. 

L’ideale per gli scampi, invece, è che vengano serviti già puliti. In alternativa bisognerà ricorrere sempre all’apposita pinza. Di solito, quando si mangiano i crostacei, per buona educazione, i camerieri portano in tavola anche un piccolo recipiente con acqua e limone ed una salvietta o le più pratiche salviette usa e getta per pulire le mani.


Se hai voglia di un bel piatto di crostacei fai un salto a Posillipo al nostro ristorante e non te ne pentirai. 

Risotto ai frutti di mare. Un classico della cucina marinara.

Il risotto ai frutti di mare è il classico della cucina italiana e marinara , offerto in tutti i ristoranti di pesce che si ris...